Non vivere nel disordine

 

 

Secondo alcuni studi, gli spazi disordinati e male organizzati, possono innescare crisi di ansia.
Il disordine influenza il modo in cui viviamo sia in casa che negli ambienti di lavoro.
Non sorprende quindi uno studio sugli effetti del vivere in ambienti non organizzati e disordinati che, soprattutto sulle donne, fa produrre livelli molto alti di cortisolo, l’ormone dello stress che:


• Provoca stanchezza mentale perché ci espone a un gran numero di stimoli negativi.
• Distoglie l'attenzione da ciò che vorremo realmente fare.
• Comunica al cervello che il nostro lavoro non è ancora finito.
• Ci porta a pensare alla fatica e al tempo che impiegheremo per riordinare.


Per ogni problema, spesso c’è una soluzione; per questo basta la voglia di eliminare questa fonte di stress e stare meglio con noi stesse e con gli altri.


I consigli sono pochi: organizzare gli ambienti in base alle nostre esigenze abitative.
Intervenire sul corretto posizionamento degli arredi, creare contenimenti mirati, riorganizzare i cassetti, evitare gli arredi a giorno che espongono tutto e diventano velocemente covi di cose assemblate e impolverate.


Dopo anni che vedo case di ogni genere, consiglio vivamente di eliminare o archiviare ciò che non si usa.
Noi donne, al centro della nostra casa e dell’organizzazione famigliare, meritiamo di sentirci meglio. Una casa ben arredata e organizzata ci consentirà di avere più tempo per noi stesse. Vivere in un’ambiente bello e pratico, è possibile.


Non necessariamente si deve fare un vero e proprio progetto d’interni, basta un progetto di Space organization, si chiama così e consente di mantenere gli arredi esistenti, inserire ciò che manca, abbellire, completare la palette colori, riordinare e il gioco è fatto.


Diamo priorità alla qualità della nostra vita. 
E tu, hai ottimizzato i tuoi spazi…in tutti i sensi?